Chemours sviluppa un fluido di raffreddamento sostenibile per l'informatica e la tecnologia dei veicoli elettrici
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Chemours sviluppa un fluido di raffreddamento sostenibile per l'informatica e la tecnologia dei veicoli elettrici

May 28, 2023

L’azienda chimica globale Chemours ha sviluppato un fluido di trasferimento del calore sostenibile ed economico per il raffreddamento ad immersione bifase, utilizzato nelle tecnologie informatiche e dei veicoli elettrici. La nuova tecnologia dei fluidi, Opteon 2P50, offre un potenziale di riduzione dell'ozono pari a zero e un potenziale di riscaldamento globale inferiore rispetto al fluido di lavoro attuale.

Il raffreddamento a immersione bifase rappresenta un'alternativa più sostenibile al tradizionale raffreddamento ad aria e ad acqua, attualmente più utilizzato per i data center. La tecnologia prevede l'immersione dei componenti del computer in un fluido non conduttivo per rimuovere il calore disperso. In un’epoca di crescente domanda di elaborazione veloce e capacità di intelligenza artificiale, saranno necessarie elevate capacità di raffreddamento. Inoltre, l’immersione bifase può essere utilizzata per stabilizzare le temperature dei componenti dei veicoli elettrici e prolungare la durata della batteria.

I data center rappresentano attualmente l’1% delle emissioni globali di carbonio e circa l’1,5% del consumo globale di elettricità. I data center possono inoltre utilizzare fino a 5 milioni di litri d'acqua al giorno nel tradizionale processo di raffreddamento. Opteon 2P50 può ridurre il consumo energetico di raffreddamento del data center di oltre il 90%, eliminando al tempo stesso l'uso di acqua e riducendo i costi operativi. Il fluido di immersione bifase può anche essere recuperato e riutilizzato, contribuendo a un’economia circolare nel settore informatico.

"Stiamo lavorando per creare qualcosa di più di un semplice miglioramento incrementale", ha affermato Natalia Duchini, Senior Director of Global Technology presso Chemours. “La nostra visione è quella di stabilire un nuovo standard di settore con le prestazioni e la stabilità termica di Opteon 2P50. Oltre a svolgere un ruolo fondamentale nell’abilitare le tecnologie 2-PIC attraverso prestazioni migliorate di gestione termica, questa nuova soluzione di Chemours consentirà alle aziende e a interi settori di ridurre il proprio impatto fisico e ambientale”.

Secondo un rapporto di Persistence Market Research, si prevede che la domanda per il mercato del raffreddamento a liquido crescerà fino a 31 miliardi di dollari dal 2022 al 2032. L’utilizzo di data center ecologici aiuta a gestire i costi e l’efficienza riducendo al contempo l’impronta di carbonio delle tecnologie ad alta intensità energetica come il mining di criptovalute, Acceleratori AI e applicazioni 5G.

Il nuovo fluido proprietario di Chemours è nelle fasi finali di test per la capacità di produzione e, in attesa delle approvazioni normative, sarà commercializzato entro il 2025.

“Il raffreddamento ad immersione bifase rappresenta un enorme bisogno insoddisfatto del mercato e Chemours è entusiasta di entrare in questo spazio e di investire nelle esigenze presenti e future in modo così significativo”, ha affermato Duchini. “Abbiamo innovato un fluido di prossima generazione che soddisfa o supera i criteri più critici dei nostri clienti in termini di prestazioni ed efficienza. Inoltre, mettendo a frutto la potenza della nostra chimica, garantisce anche la sostenibilità in un panorama ambientale in evoluzione”.